Per dimagrire, qualsiasi età si abbia, occorre abbinare un mix di sport e corretta alimentazione. L’alimentazione deve comprendere tutti i principali gruppi di macro nutrienti essenziali con un occhio particolare alle proteine che favoriscono lo sviluppo della massa magra.
Per perdere peso bisogna assumere meno calorie di quelle che si bruciano. Tagliando circa 500 calorie al giorno si perdono in media circa 1-2 kg a settimana.
Se ad esempio si segue un regime ipocalorico di circa 1200 calorie e si svolge 1 ora di attività fisica al giorno di media si perdono circa 3 kg in 1 settimana. L’importante è non scendere mai sotto la soglia delle 1200 calorie giornaliere per non incorrere in pericolose carenze nutrizionali.
A grandi linee per perdere peso a qualsiasi età bisogna adottare una serie di regole alimentari quali mangiare più verdure per stimolare il senso di sazietà.
Bere tanta acqua, non saltare i pasti e soprattutto tenersi occupati quando non è ora di pranzo o cena per evitare di stazionare accanto al frigorifero.
Una dieta a basso contenuto di carboidrati è quella più efficace per perdere peso, quindi ridurre i carboidrati, preferendo quelli integrali e dare spazio ai grassi che stimolano il senso di sazietà. Attenzione però, mi riferisco ai grassi buoni come quelli contenuti nel pesce, negli oli, nei semi oleosi e nella frutta secca.
Riducete i grassi animali e inserite anche una piccola quota di latticini.
Evitate i prodotti light che spesso sono molto più calorici e ricchi di carboidrati di quelli “normali” e si rischia di mangiarne più del necessario con la scusa che sono light.
Una buona abitudine che aiuta il dimagrimento è quella di cominciare la giornata con una colazione proteica.
Un uovo, latte vegetale, oppure un pezzo di formaggio magro o della ricotta con una goccia di miele costituiscono un’ottima colazione proteica che non solo vi eviterà i pericolosi picchi glicemici tipici del consumo di carboidrati raffinati, ma vi permetterà di arrivare sazi fino a pranzo senza cadere in “pericolosi sgarri” che metterebbero a repentaglio il raggiungimento del peso forma.