Come si può acquistare una carta prepagata ricaricabile e poi non sapere cos’è una carta prepagata, come si ricarica, quanto costa la ricarica. Dove e come si può prelevare, e quali commissioni siano applicate al prelievo. Se ha e qual sia l’iban associato. Come si accede all’internet banking della carta.
Possibile che prima di richiederla il giovane, o meno giovane, non si informa su cosa stia acquistando?
Su internet sia nei siti delle banche, poste o altre società che emettono questo tipo di strumento di pagamento spiegano cosa sono le carte prepagate ricaricabili come si usano e i costi.
Eppure su internet nei forum e sui social network, si trovano domande del tipo ho acquistato la carta prepagate di tale banca ma come la ricarico, come si usa, come si controlla il saldo è movimento.
Capisco che oggi è molto più semplice rivolgere la propria domanda su un social, sperando di trovare persone che siano nella stessa situazione. Dove si spera che la risposta si immediata. Ma queste domande dovrebbero essere state rivolte prima dell’acquisto alla società che emette la prepagata. Gran parte delle risposte sono nel prospetto informativo e sul sito internet di chi ha emesso la carta.
Eppure quando un giovane,o meno giovane, acquista lo smartphone di ultima generazione, si pone mille domande sulle applicazione installate, sul sistema operativo, confronta le varie offerte e solo dopo prende una decisione. Su quale modello comprare e quale operatore telefonico scegliere.
E allora perchè non lo fa quando è alla ricerca di una carta di pagamento?
Senza prendere le giuste informazioni si rischia di richiedere un prodotto non solo che sia più costoso degli altri, ma anche che non sia adatto alle proprie esigenze.
Non è sbagliato dire che in ambito economico in Italia manca la cultura del risparmio, e grazie a questo gli operatori finanziari negli anni hanno guadagnato bene.