Stirare è una vera e propria tortura, e durante l’estate è anche peggio. Questo è vero sia se si utilizza il classico ferro da stiro che la pressa. Anche se la pressa, relativamente a cui è possibile vedere questo sito, permette di rimanere seduti, emette comunque calore. Però non è sempre obbligatorio stirare tutto il bucato. Vediamo alcuni trucchi per ridurre al minimo la quantità di capi che necessitano di questo scomodo passaggio. Il trucco principale risiede nel come si fanno asciugare i capi.
Prima di tutto qualche trucco nel lavaggio: Usa sempre l’ ammorbidente. Se la tua lavatrice te lo permette imposta al minimo il numero dei giri della centrifuga. Non lasciare i vestiti nella lavatrice più a lungo del necessario, appena il lavaggio è terminato vanno stesi immediatamente. Quando estrai un capo dalla lavatrice la prima cosa da fare è scrollarlo e sbatterlo per spianare le pieghe.
Ora passiamo alla parte fondamentale: come stendere i capi ad asciugare. Lenzuola e teli grossi vanno messi ad asciugare già piegati, in questo modo, appena asciutti, si potranno collocare direttamente negli armadi. Le gonne vanno asciugate ponendole a rovescio sulle apposite grucce (quelle con la presina). Se non hai questo tipo di grucce, usa quello normali con 2 mollette ai lati.
Maglioni e maglioncini non vanno mai appesi, ma posati su un ripiano orizzontale. Ora passiamo ai pantaloni: questi vanno appesi per i passanti della cintura, ovviamente a rovescio. Le camicie, purtroppo, restano il capo più difficile: stendile già posizionate su di una gruccia e sul fondo attaccaci delle mollette per far peso e distendere le pieghe.
Tutti i capi prima e dopo esser stati stesi vanno tirati con le mano lungo le cuciture (per eliminare quasi del tutto le pieghe). I panni andrebbero sempre posti ad asciugare all’aperto. Se hai un ampio spazio a disposizione della stenditura panni sei ovviamente avvantaggiato, ma anche in caso contrario, seguendo queste regole, dovresti ridurre parecchio la quantità di capi da stirare.