Cesti e vecchi contenitori possono conoscere una seconda giovinezza se “aiutati” da una mano di vernice o da una bordura di fiori secchi, come nel caso di questo canestrello di bambù e rete metallica. Il ricco festone fiorito sfrutta gli azzurri, i rosa e i viola dell’origano, della Cacalia coccinea, dell’Echinops (cardo pallottola) e dell’Eryngium (calcatreppola) per creare una decorazione d’incredibile effetto.
Occorrente
33 steli di Echinops essiccati
Ferretti da 0,71 mm
24 steli di Eryngium essiccati
Ferretti argentati da 0,38 mm
1 mazzo di cacalia coccinea essiccata
1 mazzo di origano essiccato
60 steli di Lavandula essiccati
Nastro alla guttaperca
Fil di ferro argentato in rocchetto da 0,32 mm
Canestro rettangolare di bambù e rete metallica
Forbici
Accorciate i cardi a 2,5 cm ed eseguite su ognuno una legatura doppia coi ferretti da 0,71 mm. Tagliate analogamente la calcatreppola e ingambate ogni stelo coi ferretti da 0,38 mm. Scomponete i capolini di Cacalia e origano in 20 ciuffetti lunghi 5 cm ciascuno, da ingambare individualmente coi ferretti da 0,38 mm.
Tagliate gli steli di Lavandula (lavanda) a cinque centimetri, riunitele a gruppi di tre e legatele coi ferretti da 0,38 mm. Fasciate tutti gli elementi ingambali con la guttaperca. Adagiate lo stelo ingambato di una calcatreppola sul bordo del canestro e attaccatelo col fil di ferro argentato da 0,32 mm.
Sormontate leggermente la calcatreppola con un ciuffetto di Cacalia, da legare con lo stesso fil di ferro. Sormontate la Cacalia con un cardo, il cardo con l’origano e l’origano con la lavanda, legando il tutto con lo stesso tratto continuo di fil di ferro. Ripetete la successione dei materiali tutt’intorno. A lavoro ultimato, fermate il filo facendolo passare più volte intorno al bordo del canestro.