Spesso abbiamo parlato della possibilità di mettersi in proprio come occasione di lavoro in tempi di crisi economica. I prestiti d’onore fanno parte dei prestiti che lo Stato eroga a tasso agevolato per venire incontro agli studenti che intendano investire sulla propria formazione o avviare una nuova attività.
I prestiti sono disponibili per le seguenti Regioni, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, più le zone terremotate, per incentivare lo sviluppo grazie alla legge 608/96. Per richiedere questo tipo di finanziamento dovete risiedere in queste Regioni, essere maggiorenni ed essere disoccupati da sei mesi.
L’attività che volete aprire o i corsi della vostra formazione non devono superare una certa soglia (dipendente dai bandi regionali e dai progetti presentati). Una parte, circa il 40%, verrà erogata a fondo perduto, mentre l’altro 60% verrà restituito a rate trimestrali a tasso agevolato. Naturalmente, per richiedere un prestito d’onore, dovete dimostrare di essere disoccupati (basta un certificato dalle agenzie del lavoro del territorio) e la vostra identità attraverso la carta e la tessera sanitaria.
Più sarete giovani e più possibilità avrete di accedere ai prestiti d’onore dai vari enti regionali. Per informazioni specifiche, visitati i siti ufficiali delle Regioni, vi daranno tutti i parametri specifici.
I prestiti d’onore rappresentano quindi una possibilità importante e risulta essere quindi utile conoscerli.