In Italia il mercato del fotovoltaico è in continua espansione. Per rendersi conto di questo fenomeno, basta pensare che nell’ultimo anno il settore è cresciuto del 215% per il numero di impianti installati e del 324% per la potenza degli impianti. Se l’Italia è oggi in grado di competere con altre realtà mondiali di spicco, il merito è anche delle associazioni di categoria che promuovono, sostengono e creano nel nostro Paese la cultura dell’energia alternativa rinnovabile.
Possiamo contare un numero elevato di associazioni dedicate alle rinnovabili e al fotovoltaico e questo, se da una parte denota un’attenzione elevata alla tematica, dall’altra è anche sintomo di una certa “confusione” e “disorganizzazione” del settore. All’estero (ad esempio in Germania), vi è una minore frammentazione e le associazioni di riferimento raggruppano un numero maggiore di associati, arrivando in questo modo ad avere un peso “contrattuale” diverso.
Le principali associazioni di categoria sono:
APER è un gruppo fotovoltaico attivo dal 1987. Comprende i Produttori di Energia Elettrica da Fonti Rinnovabili, per i quali si occupa di tutelare e garantire i diritti e gli interessi sia a livello nazionale sia a livello internazionale. Inoltre, APER si pone come punto di riferimento per fare informazione, ma anche formazione, aiutando gli associati a districarsi nel complesso mondo del fotovoltaico e della sua burocrazia.
GIFI – Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane è un’associazione costituita nel 1999 e che fa parte della Federazione ANIE – Confindustria. Fin da subito si è imposta come una realtà solida e presente sul territorio.
Anche Assosolare, Associazione Nazionale dell’Industria Fotovoltaica, è membro di Confindustria e si presenta come un’autorevole associazione a tutela e promozione del fotovoltaico sia in Italia sia nel mondo. Decisamente meno longeva, essendo stata fondata nel 2006, ha saputo imporsi e farsi conoscere grazie allo sviluppo di progetti davvero molto importanti per il fotovoltaico italiano.
Asso Energie Future è un’altra associazione attiva sul territorio italiano e internazionale, che nel corso degli anni ha fatto di ricerca, innovazione e realizzazione industriale i propri obiettivi. As
so Energia Future è un gruppo dinamico, lungimirante e con lo sguardo sempre rivolto al futuro del Paese.
Un’altra società molto importante è ISES ITALIA che nel nostro Paese si propone come la principale associazione tecnico-scientifica senza scopo di lucro legalmente riconosciuta per quanto riguarda la diffusione delle fonti di energia rinnovabile.
Kyoto Club è un’organizzazione no-profit nata con lo scopo di raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas-serra assunti con il Protocollo di Kyoto, attraverso iniziative di sensibilizzazione, informazione e formazione nei campi dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili.
Chiudiamo la serie con un’altra associazione no-profit: si tratta dell’Associazione Grid Parity Project, costituita allo scopo di fornire un servizio di calcolo per le aziende che intendono ricavare i costi finali del kWh/f e il “valore” dell’energia elettrica fotovoltaica per la gestione della rete di distribuzione. La tecnologia, dunque, a disposizione dello sviluppo delle energie rinnovabili in Italia.