Nell’incertezza generale dei mercati finanziari, cresce il numero di offerte e prodotti bancari online. La rete diventa così una nuova risorsa per gestire nuovi clienti. Costi di gestione minimi e interessi alti e sicurezza delle transazioni tra le caratteristiche principali L’affidabilità di un conto online o di una banca è il fattore fondamentale, anche se costi di gestione e tassi di interesse sono due elementi altrettanto imporanti in sede di valutazione.
Una volta garantita l’affidabilità di una banca online, il risparmio nella gestione di un conto corrente sul web rispetto al tradizionale è notevole. Infatti nella maggior parte dei casi non è richiesto alcun canone, i prelievi gratuiti da tutti i bancomat, anche quelli delle altre banche, e commissioni nulle o ridotte per eseguire le operazioni come bonifici, ricariche, estratti conto e pagamenti vari.
In particolare, i bonifici effettuati online sono spesso gratis, a differenza di quanto avviene nelle filiali. Per informazioni dettagliate sulla differenza, consigliamo questa guida sui costi del bonifico bancario pubblicata su Ilbonificobancario.com.
La differenza principale tra i conti online proposti dalle banche telematiche e da quelle tradizionali, è il tasso di interesse garantito sul deposito. Le banche online mediamente offrono tassi molto alti, che arrivano al 4 o il 5%, mentre le banche tradizionali mediamente non arrivano all’ 1%.
L’apertura di un conto online è molto semplice, e le principali banche online come Fineco, IW Bank, Che Banca!, Banco Posta, Webank, Ing Direct, Rendimax ad esempio, hanno procedure di accettazione e attivazione dei conti molto simili.
Come prima cosa, le informative e le condizioni contrattuali che ogni cliente deve avere, scaricandole direttamente dai siti della relativa banca, prima di sottoscrivere l’apertura di qualsiasi conto, sono fondamentali per assicurare trasparenza e chiarezza nel processo. Il passo successivo è l’ invio del contratto con i documenti allegati richiesti, carta d’identità, codice fiscale ed ulteriori documentazioni se necessarie, al fine di verificare i dati del richiedente e di eventuali controlli ai sensi della normativa antiriciclaggio.
Il riconoscimento dell’intestatario del conto può avvenire in diversi modi. Per chi ha un conto già aperto in un’altra banca, può avvenire tramite gli appositi moduli Rid scaricabili dal sito della banca,con le coordinate del conto preesistente, o con bonifico effettuato dal conto stesso. Chi invece non ha un conto corrente tradizionale, si deve recare di persona nelle filiali e nelle sedi competenti. In ufficio postale nel caso del conto Banco Posta Clic, mentre, ad esempio, i clienti Fineco hanno a disposizione filiali Unicredit con insegna Banca di Roma, Banco di Sicilia o Bipop Carire o un promotore finanziario su appuntamento. Webank si appoggia agli sportelli BPM, mentre chi sceglie Che Banca! può fare riferimento alle 16 filiali di Mediobanca presenti nella penisola.