Sono tantissimi gli utenti Ubuntu che, pur essendo sotto Gnome non possono fare a meno di Amarok. Si tratta di un player audio davvero completo, dall’interfaccia intuitiva, semplice e dalle molteplici funzionalità.
Nonostante ciò, gli aggiornamenti di KDE e la nuova versione del player stesso hanno reso Amarok un po’ meno “compatibile” con Gnome e molti users in tutto il mondo hanno segnalato dei malfunzionamenti.
Ovviamente è ancora presto per poter dare una risposta alle varie domande sull’argomento e, siamo certi, le soluzioni arriveranno in pochissimo tempo.
C’è comunque un’alternativa molto valida anche su Gnome, una sorta di “clone in GTK” del noto player audio: il suo nome è Exaile, programma forse un po’ più bruttino per quanto concerne l’interfaccia, ma dalle funzioni che non hanno nulla da invidiare al fratello di KDE. Chi arriva da Amarok non si perderà sicuramente nel menu di Exaile e nella sua disposizione delle sezioni, molto simile al player sopraccitato.
Si potranno gestire più librerie audio contemporaneamente, creare scalette con le proprie canzoni preferite, votare i singoli brani e avere in tempo reale delle classifiche sui pezzi più ascoltati.
È presente anche una sorta di blacklist, in cui includere le canzoni meno ascoltate o “odiate”. Grazie alla presenza di alcuni plugins aggiuntivi è possibile implementare Exaile di altre funzioni: tra le più interessanti citiamo la possibilità di scaricare il testo della canzone ascoltata, di ottenere informazioni via Wikipedia dell’artista in ascolto, di usufruire della radio di Lastfm, di gestire il proprio lettore Mp3 e tantissimo altro.
Exaile è già predisposto per lo scrobbling delle canzoni su Lastfm. Questo significa che basterà specificare nick e password nella sezione Preferenze/Lastfm, flaggare l’opzione “invia a Lastfm”, et voila!
Le canzoni verranno segnate sul social network musicale senza dover scaricareapplicazioni aggiuntive. Durante la riproduzione, il programma si affida al fornitissimo catalogo di Amazon nel ricercare la copertina giusta dell’album. Non mancano neppure i classici effetti visivi presenti in quasi tutti i player audio in circolazione, che sarà possibile attivare andando su Visualizza/Mostra Effetti Visivi. Insomma, un programma free di ottima fattura, che si integrerà perfettamente a Gnome e non vi creerà nessun problema di compatibilità con il sistema.
Come abbiamo detto, l’interfaccia grafica non è certo delle migliori, ma con un bel tema per Gnome e qualche altro accorgimento estetico (come ad esempio Emerald) si potranno raggiungere dei risultati più che soddisfacenti.