la bocca di leone è una pianta erbacea molto rustica appartenente alla famiglia delle Scrophulariaceae.
Conosciuta anche come Antirrino, si tratta di una specie che cresce spontanea nel nostro Paese, soprattuttto lungo le coste del Mediterraneo dove il clima è più caldo. Ci sono numerose varietà di questa pianta che viene impiegata per bordure, aiuole, per vasi da sistemare nei balconi o sul terrazzo o semplicemente al centro del tavolo di casa o su qualche mobile (sicuramente a seconda della taglia potrete fare la scelta migliore).
La bocca di leone di solito viene coltivata come annuale o biennale e pure al Nord con un po’ di fatica riesce ad allignare. Evitate di seminare troppo fitto: anche se i semi sono molto minuti (7.000 per grammo circa) non si deve esagerare con la quantità.
L’ideale sarebbe distanziare le diverse piante di almeno 30-35 centimetri, a seconda della varietà, e cercare di mischiare le piante in modo che si formi un cespuglio multicolore. L’effetto è davvero assicurato!
Tenete conto anche del fatto che le varietà nane non superano i 30 centimetri di altezza, mentre quelle alte vanno dai 50 agli 80 centimetri di altezza. Il periodo di fioritura va da aprile a novembre nei luoghi a clima mite, da maggio a settembre negli altri.