Invece di descrivere i complessi passaggi necessari per eseguire un’operazione con il computer, è più facile illustrare le azioni con una videoregistrazione di ciò che avviene a schermo.
Il salvataggio di schermate statiche è possibile tramite utility già presenti in Windows, mentre per registrare filmati di ciò che avviene a schermo sono necessarie utility esterne. Un esempio è CamStudio. Il tool può creare filmati in formato Flash, dunque pubblicabili su portali video come YouTube. Avviate direttamente l’eseguibile CamStudio.Exe. Leggete la licenza e selezionate I agree per accettarla, fate clic su Next, su Start, infine su Ok al termine dell’installazione. Avviate il programma con un doppio clic su CamStudio in Start – Tutti i programmi – CamStudio.
La registrazione si controlla con pulsanti simili a quelli di un videoregistratore: registrazione, pausa e stop. Prima di iniziare però è necessario eseguire alcune impostazioni importanti. il menù Region serve a impostare la zona dello schermo da includere nella registrazione. Con Full Screen viene registrato l’intero schermo. Se si desidera registrare solo un’area definita, selezionate Region e all’avvio della registrazione si potrà selezionare un’area rettangolare con il cursore. Fate clic su Options – Program Options – Minimize program on start recording per evitare che la finestra di CamStudio sia visualizzata nel video.
Con User specified directory sotto Options -Program Options – Temporary directory for recording selezionate la cartella in cui CamStudio salva temporaneamente i dati video durante la registrazione. È bene selezionare una partizione diversa da quella di sistema per non rallentare Windows e non occupare spazio prezioso per il sistema operativo. Il tasto F8 avvia la registrazione e la mette in pausa, mentre con F9 si arresta la registrazione. Facendo clic su Options – Keyboard Shortcuts si possono definire altri comandi da tastiera, per esempio se altre azioni non funzionano correttamente.
In Options – Video Options si possono personalizzare livello di compressione e fotogrammi al secondo. L’impostazione predefinita di 200 fotogrammi al secondo è esageratamente elevata per le comuni applicazioni. Tramite il cursore Time Lapse si può ridurre questa frequenza e ridurre le dimensioni del file video risultante: un valore come 50 è adeguato per una riproduzione fluida e senza scatti. Se la voce Auto Ad just è selezionata, l’utility adegua automaticamente il valore di Playback Rate. La modalità Time Lapse consente di registrare singoli fotogrammi a intervalli di tempo definiti, per poi comporli in un filmato a 20 fps.
In questo modo si possono accelerare le normali azioni, come si vede nei documentari quando un fiore sboccia rapidamente davanti ai vostri occhi. Confermate le selezioni con Ok. Sono disponibili anche altre impostazioni per visualizzazione del cursore e audio. Dopo la registrazione, CamStudio converte i dati video Raw in formato Avi. Se si desidera invece usare il formato Flash, fate clic su Tools – SWFProducer e selezionate il file Avi appena creato. Selezionate poi File – Convert to SWF e se necessario impostate i parametri desiderati come Sample Rate, che decide il numero di fotogrammi al secondo nel filmato Flash risultante. Facendo clic su Ok si avvia la conversione.